Sul tetto d’Europa

Il Cus Bologna (griffato Matteiplast cone le divise Macron) è campione d’Europa universitario per il secondo anno consecutivo. A Coimbra, dove si sono consumati i campionati europei universitari di basket (Eusa), al termine di una straordinaria rimonta, la formazione dell’Alma Mater Studiorum si è imposto 92-75 sulla Beykent University, formazione turca. Il capitano Gioacchino Chiappelli e tutti i ragazzi in biancorosso potranno portare al rettore, Francesco Ubertini, la Coppa dei Campioni.

Finisce con capitan Gioacchino Chiappelli che per il secondo anno consecutivo sale, insieme con i suoi compagni, sul tetto d’Europa. Il Cus Bologna e l’Alma Mater Studiorum battono la Beykent University 92-75 (14-22, 41-46, 66-63 i parziali) e si confermano al top a Coimbra, in Portogallo. Per il Cus Bologna (griffato Matteiplast con le maglie Macron) è la stagione perfetta: scudetto a Campobasso, vittoria al Playground dei Giardini Margherita e, ora, successo in Europa. Vittoria che vale doppio perché il Cus Bologna, allenato da Matteo Lolli e dal suo vice, Giorgio Broglia, incassa un pesante parziale, dal 14-11 al 14-26, ma continua a giocare con entusiasmo. Bologna precipita ma, nel terzo quarto, cresce in difesa e vola. L’ultima parità è a quota 63, poi c’è spazio solo per la volata del Cus Bologna che, tra l’altro, manda a referto tutti i giocatori.

Successo in occasione dei campionati italiani universitari di Campobasso, vittoria al Playground dei Giardini Margherita e, ora, il trionfo agli Europei di basket universitari (Eusa) a Coimbra, in Portogallo. Il progetto e l’intuizione di Piero Pagni e Federico Panieri sono andati a buon fine: il Cus Bologna potrà salire in rettore, da Francesco Ubertini, portando in dote i trofei di un’annata straordinaria.

“La famiglia del Cus Bologna si sta allargando – dice soddisfatto il capitano Gioacchino Chiappelli -. E’ la seconda medaglia d’oro consecutiva, siamo un bel gruppo di amici e non abbiamo intenzione di tirarci indietro”.

Stessi concetti per Alessio Tugnoli, l’mvp della finale. “E’ stato un finale in crescendo. Abbiamo chiuso la stagione nel migliore dei modi. Grazie a tutti. Anche quelli che ci hanno seguito da casa”.

“E’ una sensazione straordinaria – chiosa il coach Matteo Lolli – vorrei ringraziare tutti, a cominciare dal Cus Bologna. E poi Federico Panieri. E’ un successo che ci siamo meritati battendo due squadre fortissime come Nis, nei quarti e, oggi, questi turchi. La differenza tra noi e le altre squadre è il concetto di gruppo. Gli altri hanno puntato su tre o quattro elementi. Noi abbiamo sempre messo in campo la forza di undici elementi e di uno staff straordinario. Grazie a tutti perché vincere ancora è stato bellissimo”.

Il tabellino del Cus Bologna: Folli 5, Sanguinetti 2, Savio 7, Tugnoli 18, Fin 7, Cucci 18, Trentin 3, Chiappelli 6, Zani 2, Cacace 18, Polverelli 6.

All. Matteo Lolli (vice Giorgio Broglia).


La stagione perfetta dei canestri dell’Alma Mater Studiorum.

E le sorprese non sono ancora finite. Vediamo quali sono stati i protagonisti, uno per uno, di questo Europeo Universitario di Basket (Eusa) che ha chiuso il cerchio per il Cus Bologna (accompagnato, nel corso di questa avventura internazionale, da tre marchi eccellenti quali Macron, Matteiplast e Be Internet) capace di vincere il titolo italiano universitario a Campobasso, in grado di fare il bis al Playground dei Giardini Margherita e terminare, appunto, con la conquista della Coppa dei Campioni per universitari. I protagonisi che riporteranno il trofeo (comprensivo di pallone e retina della finale) al rettore Francesco Ubertini sono Gioacchino Chiappelli (Economia), Gustavo Savio (Economia), Gabriele Fin (Scienze Motorie), Giacomo Sanguinetti (Scienze Motorie), Valerio Cucci (Economia), Alberto Cacace (Scienze Motorie), Alessio Tugnoli (Economia), Riccardo Zani (Scienze Motorie), Matteo Folli (Ingegneria), Matteo Polverelli (Economia), Carlo Trentin (Tecniche Ortopediche), Matteo Lolli (coach), Giorgio Broglia (vice), Alessandro Vitti (fisioterapista), Agostino Briatico (staff), Alessandro Tirozzi (arbitro).