L’Università di Bologna? Un bel 30. Per la lode c’è tempo perché mancano ancora due giornate alla chiusura dei campionati nazionali universitari in programma a Camerino (Macerata). Intanto, nonostante la caduta dei campioni d’Italia del basket (che a questo punto giocheranno per il bronzo), la spedizione Unibo mette insieme ben 30 medaglie (9 delle quali d’oro) a dimostrazione della cura e della professionalità che l’Alma Mater Studiorum mette nella scelta e nella preparazione dei propri ragazzi. Alcuni dei quali, di altissimo livello, possono anche usufruire del progetto (altra idea vincente Alma Mater) dual career.
Giornata speciale per il tennis che firma due ori, con Vittoria Modesti (5-7, 6-4, 7-6) e la stessa Vittoria Modesti in coppia con Marta Lombardini nel doppio (6-2, 6-0). Argento, altrettanto storico, per il doppio maschile composto da Giovanni Femia e Giacomo Magnani (6-7, 6-3, 11-9). “Una giornata memorabile – commenta un raggiante Alessandro Vitti, che nel mondo del tennis Cus Bologna è un numero uno, nonché il punto di riferimento per la creazione di gruppi speciali -. Oro nel singolo con Vittoria Modesti e nel doppio femminile. Vittoria ha conquistato l’oro dopo una grande battaglia di oltre tre ore. Poi è scesa in campo con la compagna Lombardini e ha vinto pure il doppio. Il doppio maschile si è fermato a un punto dell’oro. Ma è stata una giornata splendida per il nostro tennis”.
Il basket perde con il Cus Genova, 78-88 (22-20; 40-35; 50-61 i parziali) e giocherà la finale di consolazione con il Cus Torino. Il tabellino: Barattini 13, Folli 9, Ranieri 11, Solaroli 13, Carta 3, Cinti 11, Martini, Bavieri, Buscaroli, Dias 11, Grotti, Bianchini. La delusione di coach Matteo Lolli è tangibile. “E’ stata una partita vera, intensa. Nel terzo quarto purtroppo ci siamo spenti. Loro sono andati avanti, abbiamo provato a ricucire. Ma è subentrata un po’ di frustrazione e alla fine non ne avevamo più”.
Stesse idee per Solaroli. “In controllo nei primi due quarti, che abbiamo chiuso anche con un +5. Poi la loro zona ci ha messo in difficoltà e non siamo più riusciti a fare canestro. Ma per il bronzo ci siamo e vogliamo esserci”.
Oggi toccherà al karate con due atleti che possono regalare nuove soddisfazioni al Cus Bologna, Lorenzo Bartolini e Francesco Matteo Di Mauro. E spazio anche alla regina delle discipline sportive, l’atletica leggera. Chi in pista, chi in pedana, avremo Marta Morara, Nicole Romani, Valentina Bianchi, Francesco Amici, Erika Fabbris, Simona Bertini, Riccardo Dall’Osso, Emiliano Palpacelli, Giuseppe Kitesu Kasuku, Filippo Paganelli, Niccolò Bellettati, Laura Elena Rami, Anna Spada, Denis Libofsha, Lorenzo Pederzoli.
Il medagliere del Cus Bologna a Camerino 2023
9 oro: Daniele Gasparri (judo, +100 chili), Joy Fructuoso (taekwondo, combattimenti, cintura blu -49), Betty Vuk (judo, 78 chili), Giulia Arpino (sciabola), Masciangelo-Roveri (tennistavolo, doppio misto), Masciangelo-Pino (tennisatavolo, doppio femminile), Gaia Masciangelo (tennistavolo, singolare femminile), Vittoria Modesti (tennis, singolare femminile), Vittoria Modesti-Marta Lombardinio (tennis, doppio femminile).
10 argento: Luca Villanova (judo, -100 chili), Joy Fructuoso (taekwondo, forma 5° tae), Lorenzo Soncin (taekwondo, koryo), Vladislav Mereacre (lotta, 90 chili), Jorge Santiago Saldana Tassara (taekwondo, cintura nera -58), Fabrizio Di Marco (spada), Marco Mastrullo (sciabola), Zerbini-Roveri (tennistavolo, doppio maschile), Maya Pino (tennistavolo, singolare femminile), Giovanni Femia-Giacomo Magnani (tennis, doppio)
11 bronzo: Mattia Castellani (judo, 81 chili), Ilaria Genitoni (taekwondo, combattimenti, cintura nera -49), Judo maschile a squadre, Tommaso Vasumini (taekwondo, cintura rossa +80), Sofia Billi (spada), Beatrice Fava (spada), Codriano-Pino (tennistavolo, doppio misto), volley, Belardini-Belardinelli (tennistavolo, doppio maschile), Andrea Belardinelli (tennistavolo, singolare maschile), Marta Lombardini (tennis, singolare)