Seconda giornata, a Cassino (Frosinone), dei Campionati Nazionali Universitari e la delegazione dell’Alma Mater Studiorum continua a inanellare un successo dietro l’altro. Dopo il boom di sabato, che ha portato in dote al rettore Giovanni Molari ben tre medaglie d’oro e due di bronzo, ecco altri allori per l’Università di Bologna.
Dal karate, nella specialità del kumite, arriva la medaglia di bronzo che porta la firma di Valentina Santini. Soddisfatto il tecnico della ragazza, Francesco Alessandroni. “Il Cus Bologna ci ha messo a disposizione una struttura di alto livello. E’ arrivato il bronzo, ma siamo sicuri che, negli anni a venire, potremo fare anche meglio”.
Ma è ancora il taekwondo – il tecnico di riferimento è Daniele Frascari, che ha sempre portato ai massimi livelli il suo gruppo -, che all’esordio aveva fruttato due ori, a regalare altre soddisfazioni al Cus Bologna. Davide Evangelisti (+80 nera) è d’argento nel combattimento e, sempre nel combattimento (-80 nera) è di bronzo Ayoub Sadid.
In due giorni il bottino della delegazione Alma Mater (erano state 8 le medaglie d’oro conquistate nell’ultima edizione dei giochi, prima della pandemia, nel 2019) è già di tutto rispetto. Per i colori biancorossi ci sono già tre medaglie d’oro, una d’argento e quattro di bronzo. E adesso l’Università di Bologna attende con fiducia sia il sorteggio del tabellone del tennis sia l’esordio della pallavolo maschile con il Cus Viterbo.
ufficio stampa
Cus Bologna asd



