L’edizione più bella, nella stagione più difficile. Un anno dopo Cassino il Cus Bologna dà spettacolo a Milano. E lo fa nel migliore dei modi, perché il numero delle medaglie passa da 11 a 37 (praticamente il triplo) e l’incentivo migliore si registra proprio sul gradino più alto del podio, con i successi assoluti che passano da 5 a 17 (più del triplo). Un bel risultato per il Cus Bologna che vince e convince scrivendo una pagina leggendaria. Il motivo di questo? Non è un segreto per nessuno – dallo scorso ottobre il braccio sportivo dell’Alma Mater Studiorum è commissariato – che il Cus Bologna abbia vissuto mesi difficili, mettendo a rischio anche la propria esistenza. Il Cus Bologna, grazie all’operato oculato dei tre commissari straordinari – Antonio Dima, Lorenzo Lentini e Vincenzo Santis, in rigoroso ordine alfabetico – dimostra che il cuore e il carattere non vengono mai meno. E dimostra che, con intelligenza, determinazione e un pizzico di fortuna, si possono costruire squadre all’altezza della situazione, pur tenendo un occhio al bilancio. “Abbiamo dovuto fare delle scelte – dice Federico Panieri, da alcune stagioni il dirigente operativo per l’Alma Mater Studiorum ai Cnu -. Le abbiamo fatte con intelligenza, valorizzando comunque le nostre eccellenze. Lo spirito di gruppo ha fatto il resto. Abbiamo dimostrato di essere una società che guarda lontano, di essere un gruppo capace di compattarsi attorno a quei valori che ci accompagnano dall’ormai lontano 1946. Abbiamo punto su questo spirito che da sempre fa parte della nostra storia. E grazie a tutti i nostri collaboratori e i nostri dirigenti, dal primo all’ultimo, abbiamo costruito qualcosa di eccezionale”. Una pagina, anzi, più pagine di storie scritte per la gioia del Magnifico Rettore dell’Alma Mater Studiorum, Ivano Dionigi. “Che in tutti questi mesi – sottolinea Panieri, riferendosi al Rettore – non ha mai smesso di supportarci, di aiutarci e di spingerci perché si dimostrasse una volta di più che lo sport è una parte integrande dell’ateneo più antico al mondo. Abbiamo vinto tanto in questa edizione, non possiamo che dedicare questi successi a chi, in questo periodo, non ha mai smesso di credere in noi”.
Medaglie d’oro 17:
Atletica leggera – 100 metri: Lorenzo Bilotti
Atletica leggera – salto in lungo: Riccardo Serra
Beach volley femminile: Silvia Bulgarelli e Debora Pini
Carabina a squadre: Alessandro Procopio e Claudio Suppini
Pistola a 10m uomini: Andrea Scafa
Pallacanestro uomini
Pallacanestro donne
Sciabola femminile: Virginia Laurenti
Taekwondo, forme -49 cintura nera: Martina Anacoreti
Taekwondo, combattimento – 49 cintura nera: Martina Anacoreti
Taekwondo, combattimento – 57 cintura nera: Chiara Davalli
Taekwondo, combattimento + 80 cintura blu: Filippo Ludovico
Taekwondo, combattimento – 49 cintura nera:Martina Simoni
Taekwondo a squadre: Anacoreti Martina,Simoni Martina,Davalli Chiara,Improta Martina, Ludovico Filippo, Silingardi Andrea, Ceccaroni Michele, Frulli Francesco, Carroli Marco
Tiro a segno a squadre: Dragana Palecek, Alessandro Procopio, Claudio Suppini, Andrea Scafa e Martina Angori
Tiro a volo double track: Francesco Mantovani
Vela: Grazzi Sebastiano, Grazzi Federico,Ariatta Pietro, Vannino Alessandro,Pasini Federico
Medaglie d’argento 10:
Atletica leggera, 3.000 siepi:Francesca Bertoni
Judo, categoria 48 chili: Cristina Grosu
Lotta Greco Romana 70kg: Alessandro Bellavia
Sciabola femminile a squadre: Virginia Laurenti
Sciabola maschile: Giuseppe Gramazio
Sciabola maschile a squadre: Riccardo Barbieri, Giuseppe Gramazio, Gabriele Lombardi
Spada, fioretto e sciabola a squadre:Riccardo Barbieri, Giuseppe Gramazio, Gabriele Lamberti, Iulius Spada, Luca Baldacci, Federico Pellicresi, Stefano Pellicresi
Taekwondo, combattimento – 49 cintura nera: Martina Simoni
Tiro a volo 2° categoria fossa olimpica: Sebastiano Gatto
Tiro a volo squadre: Sebastiano Gatto, Luca Bellegoni, Anastasia Militerno
Medaglie di bronzo 10:
Atletica leggera – 100 metri: Tommaso Lazzarini
Atletica leggera – 1.500 metri: Chiara Casolari ,
Atletica leggera – 4×100: Alberto Tartaglione, Davide Miani, Tommaso Lazzarini, Lorenzo Bilotti
Atletica leggera – 4×400: Hazmi Gabriele, Bastarelli Marco, Tartaglione Alberto, Miani Davide
Judo, categoria 66 chili: Daniele Ricci
Judo, categoria 52 chili: Anna Bartole
Karate cat. Kata: Carlotta Villa
Carabina a 10m donne: Dragana Palecek
Tiro a segno pistola a squadre: Andrea Scafa, Chiara Grazie e Martina Angori