Comincia nel migliore dei modi l’avventura del Cus Bologna campione d’Europa. La squadra di volley femminile, allenata da Leonardo Palladino, non fa sconti al Cus Cassino che, pur giocando in casa, riesce a mettere insieme solo 17 punti in tre set. Lo 0-3 con cui si chiude il match vede Cassino segnare 3 punti nel primo set, 8 nel secondo e 6 nell’ultimo. Per staccare il pass per le finali dei Campionati nazionali universitari, in programma a fine maggio, il Cus Bologna dovrà ripetersi, il 26 marzo, con il Cus Macerata, che renderà visita alla squadra delle Due Torri.
La formazione dell’Alma Mater Studiorum si gode la capitana, Blerona Tasholli, oro agli Europei di Braga nonché bronzo ai Cnu agli ultimi Cnu di Cassino. “E’ stata una bella partita – dice Blerona – siamo riusciti a imporre il nostro gioco. E’ stato più semplice del previsto. Ci siamo amalgamate subito, nonostante non giocassimo insieme dallo scorso anno. L’importante era il risultato e l’abbiamo portato a casa. Ora testa a Macerata per qualificarci alle fasi finali”.
Soddisfatto anche il tecnico di Unibo, Leonardo Palladino, protagonista di tanti successi con i colori biancorossi. “Dopo una lunga trasferta – commenta – una partita abbordabile che è servita per far affiatare le ragazze. Per molte di loro era la prima esperienza con il Cus Bologna, non hanno preso l’impegno sotto gamba e dato il massimo. Hanno approfittato di una partita diciamo così facile per provare l’affiatamento. Ottimo comportamento, esempio di estrema correttezza sportiva. Sono già entrate nello spirito del Cus Bologna”.
La squadra dell’Alma Mater Studiorum era composta da Erika Bendoni (Scienze Ambientali), Adele Rizzoli (Scienze della Formazione), Blerona Tasholli (Scienze Politiche), Giulia Ciccimarra (Biologia), Nicol Del Federico (Professioni Sanitarie), Beatrice Bacchilega (Economia), Irene Galli (Scienze Motorie), Federica Ghiberti (Ingegneria), Carolina Zen (Scienze Politiche), Ginevra Sensi (Infermierista) e Giulia Gialdini (Direzione Aziendale).