Due vittorie per il basket del Cus Bologna ai campionati nazionali universitari in pieno svolgimento a Milano. Due successi che portano un sorriso in via Zamboni perché da sempre, il Magnifico Rettore, Ivano Dionigi, è un grande appassionato di canestri (visto più volte, nel corso della stagione, al fianco del presidente della Virtus, Renato Villalta, all’Unipol Arena).
Nel basket maschile cambiano gli allenatori, ma non cambiano i risultati. Dopo Davide Pulvirenti e Matteo Lolli è il turno di Matteo Galli. Il Cus Udine viene superato per 88-61 con un primo parziale, 22-11, che mette subito a tacere qualsiasi velleità dei friulani. Di più: quando Udine prova ad avvicinarsi ci pensa un altro Matteo, Chillo, con schiacciate e stoppate a dare un segnale preciso. Il tabellino del Cus Bologna: Montanari 5, Chiarini 6, Burresi 11, Iattoni 18, Beccari 12, Montano 2, Chiappelli 11, Chillo 17, Broglia 3, Albertini 3. In panchina, al fianco di Matteo Galli (di solito capitano), Bebo Cilfone, che dopo aver agitato da vice, si è ripreso i panni di head coach con le donne. E anche le donne non fanno sconti al Cus Brescia, travolto dal Cus Bologna per 81-41. Il tabellino del Cus Bologna: Mini 8, Coraducci 14, Tognalini 17, Santarelli 9, Miccio 16, Costi 6, Tava 11. “Siamo andati bene – racconta il coach Cilfone -. Grande intensità, grande determinazione. E adesso cercheremo di afre lo stesso con il Cus Milano in una partita che potrebbe regalare tante soddisfazioni”.
C’è il Cus Milano padrone di casa per le fanciulle, mentre i maschietti, in semifinale, incroceranno la strada del Cus Pisa, una delle favorite per la vittoria finale. “Hanno Barsanti – sottolinea Matteo Galli – che è un giocatore che ha esperienza di Dna Silver, a Lucca. Cercheremo di applicare una volta di più la nostra difesa, provando a correre in contropiede”.
L’obiettivo iniziale fissato da Federico Panieri, giemme cussino, di raggiungere uno dei primi quattro posti è stato raggiunto, ma al Cus Bologna ancora non basta. Nell’altra semifinale, Cus Genova-Cus Torino.
Il medagliere di Milano 2014
Medaglie d’oro 9: Martina Anacoreti (taekwondo, forme), Chiara Davalli (taekwondo, combattimento), Filippo Ludovico (taekwondo, combattimento), Martina Simoni (taekwondo, combattimento), Silvia Bulgarelli e Debora Pini (beach volley femminile), Andrea Scafa (pistola uomini), Dragana Palecek, Alessandro Procopio e Claudio Suppini (carabina a squadre), Dragana Palecek, Alessandro Procopio, Claudio Suppini, Andrea Scafa e Martina Angori (tiro a segno a squadre), Virginia Laurenti (sciabola femminile).
Medaglie d’argento 6: Martina Simoni (taekwondo, combattimento), Cristina Crosu (judo, categoria 48 chili), Virginia Laurenti sciabola femminile a squadre, Giuseppe Gramazio (sciabola maschile), Riccardo Barbieri, Giuseppe Gramazio, Gabriele Lombardi (sciabola maschile a squadre), Riccardo Barbieri, Giuseppe Gramazio, Gabriele Lamberti, Iulius Spada, Luca Baldacci, Federico Pelli Cresi, Stefano Pelli Cresi (spada, fioretto e sciabola a squadre).
Medaglie di bronzo 4: Daniele Ricci (judo, categoria 66 chili), Anna Bartole (judo, categoria 52 chili), Dragana Palecek (carabina donne), Andrea Scafa, Chiara Grazie e Martina Angori (pistola a squadre).
Il medagliere di Cassino 2013
Medaglie d’oro 5: Fabio Miranda (judo); Francesca Ponti (sciabola); Tiziano Andreatta ed Ernico Rossi (beach volley maschile); sciabola femminile a squadre; basket maschile.
Medaglie d’argento 4: Paolo Possemato (judo), Anna Bartole (judo), Judo maschile a squadre; Virginia Laurenti (sciabola).
Medaglia di bronzo 2: Giulia Rubini e Debora Lucchetti (beach volley donne); Pina Laura De Vivo (tiro a segno, pistola).