Ricomincia da tre. Potrebbe essere questo il leit motiv della squadra dell’Università di Bologna che a Miskolc, in Ungheria, cercherà di conquistare il quarto titolo europeo nel volley femminile. La squadra del Cus Bologna è reduce dal successo ai campionati nazionali universitari, ma è chiaro che dall’Italia all’Europa il livello si alza ancora. Domani, alle 18,30, la formazione dell’Unibo sarà opposto alla rappresentativa di Lubiana (Slovenia). Il Cus Bologna è stato sorteggiato nel girone B con le francesi di Rennes, le olandesi di Twente e, appunto, le slovene di Lubiana. Nel girone D abbiamo Colonia (Germania), Porto (Portogallo) e Charles University (Repubblica Ceca). Nel girone C Zagabria (Croazia), Valencia (Spagna), Politecnico Torino e Josef Pilsudski Academy (Polonia). Nel girone A, invece, Granada (Spagna), Norwegian Science University (Norvegia), Ovidius University (Romania) e University of Sports Science (Ungheria).
“Anche quest’anno – racconta l’allenatore del Cus Bologna, Leonardo Palladino – siamo agli EUSA per difendere il titolo. Sono appena state estratte le squadre nei vari gironi e domani esordiamo con la Slovenia. È presto per sapere qual è il livello di quest’anno, domani inizieremo a capirlo e vedremo quali sono le nostre possibilità. Abbiamo una squadra per due terzi strutturata già dagli anni passati con i nuovi inserimenti di chi ha preso il posto di ragazze che si sono laureate e che hanno esaurito il loro percorso con noi. Sono atlete interessanti di sicuro valore quindi la squadra rimane sempre di un buon livello vedremo se c’è qualcuno più forte di noi lo aspetteremo al varco così come gli altri sicuramente stanno aspettando noi”.
La delegazione del Cus Bologna volley è composta dalle atlete Maria Elena Aluigi, Giulia Galletti, Chiara Mason, Sara Fontemaggi, Matilde Giardi, Greta Monaco, Alessia Mazzon, Dalila Modestino, Sofia Migliorini, Beatrice Bacchilega, Blerona Tasholli, Stefania Bernabè, Sofia Taiani e Andrea Sophie Blasi. Il capo allenatore è Leonardo Palladino, la vice Ilaria Gaiani. Il team manager Serena Vece, il fisioterapista Alessandro Vitti e l’arbitro Luca Frazzoni.
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