Che fosse un problema più psicologico che di talento lo si intuisce dall’andamento della gara, a Lodz (Polonia), dove sono in pieno svolgimento i campionati europei universitari di basket (Eusa), contro la Polish Naval Academy of Hereos of Westerplatte.
I polacchi fin qui avevano sempre vinto, ma con l’Università di Bologna non c’è storia. Unibo si impone 110-71 (34-20, 65-37, 86-61) con un risultato che non è mai in discussione. La rabbia per le due sconfitte precedenti viene trasformata in energia positiva dall’Alma Mater Studiorum che ritrova difesa, intensità e buone percentuali al tiro.
“Finalmente abbiamo alzato il nostro livello di gioco. Sono cresciute le percentuali. E abbiamo giocato meglio. Siamo felici per questo successo”, dice Tommaso Ranieri. Gli fa eco Carlo Trentin. “Finalmente dopo due partite abbiamo trovato l’amalgama giusta. Speriamo che questo ci serva per le prossime partite per ottenere il miglior risultato possibile”.
E domani alle 13,30 confronto con la University of Vienna.
Il tabellino: Alberto Conti 34, Stefan Nikolic 18, Gherardo Sabatini 16, Marco Timperi 13, Tommaso Ranieri 10, Lorenzo Folli 8, Dmytro Klyuchnyk 5, Matteo Folli 4, Marco Barattini 2, Lorenzo Deri, Carlo Trentin. All. Matteo Lolli (vice Giorgio Broglia)